In questa giornata dedicata alla commemorazione di “Santa Apollonia”, martirizzata, come narra la tradizione, con la crudele estirpazione di tutti i denti, e per questo particolare considerata la Santa Patrona di tutti gli operatori del settore dentale, vorrei condividere con tutti voi alcune considerazioni su un argomento che merita un’attenzione particolare:
Il chiacchiericcio nel settore dentale.
Spesso gli incontri tra colleghi si trasformano in uno scambio di pettegolezzi, che poco hanno a che fare con il lavoro, e vengono spesso riportate notizie false sentite da amici, magari in buona fede, ma che a volte si diffondono talmente tanto da arrivare a danneggiare l’onorabilità di una persona o di una azienda.
Informare immediatamente i diretti interessati, per avere un’affidabile e certo riscontro di determinate illazioni, è uno dei compiti che ANCAD ha sempre svolto.
Ultimamente però, chiedere chiarimenti su questo tipo di informazioni, provoca risentimento nelle persone coinvolte, giustificabile forse dalla situazione pandemica che ci accompagna ormai da molto tempo, e la semplice richiesta di verifica di alcune notizie, provoca spesso una tale irritazione negli interessati da far arrivare gli stessi a minacciarci di querele.
Mi ha fatto riflettere sull’argomento l’intervista che il Santo Padre ha concesso a Fabio Fazio nella trasmissione “Che tempo che fa” in onda domenica scorsa.
…“Ma c’è un’aggressività distruttiva che incomincia anche con una cosa molto piccola ma voglio menzionarla qui: comincia con la lingua, il chiacchiericcio. Ma il chiacchiericcio, nelle famiglie, nei quartieri, distrugge. Un nunzio apostolico ha fatto uno studio del chiacchiericcio, molto buono, e nella copertina la stampa è questa: l’impronta digitale e uno che, come un filo, la stira per distruggerla. Questo è il chiacchiericcio. Distrugge l’identità. Il chiacchiericcio non è una cosa che si fa soltanto tra i governanti, si trova tra le famiglie. Per questo mi permetto di consigliare, per non distruggerci: no al chiacchiericcio. Se tu hai una cosa contro l’altro o te la mangi te o vai da lui e dilla in faccia, essere coraggiosi, coraggiose. Ma no, è una cosa dolce chiacchierare degli altri e questo distrugge. Sembra un sermone morale ma è una realtà: lì incominciano le guerre, le divisioni”…
Come giustamente ci ricorda il Santo Padre è preferibile affrontare anche questi argomenti, proprio per chiarire le questioni che possono generare incomprensione.
La forza di essere ASSOCIAZIONE è proprio questa, essere un riferimento per affrontare tutte le questioni di vario carattere riscontrate durante la nostra attività lavorativa, compreso il contrasto alle FAKE NEWS.
Nell’augurare a tutti noi di trascorrere una buona ricorrenza, colgo l’occasione di porgervi i miei più cari saluti…sperando che questa mia sia spunto di riflessione.
“La verità non è solo violata dalle falsità; può essere ugualmente oltraggiata dal silenzio.” (Henri Frederic Amiel)
Giuseppe Territo,
Presidente Ancad.
